Una famiglia ebrea antifascista
Benvenuto e Aurelia hanno hanno 8 figli: Sara (1916), Lea (1919), Rossana (1921), Enzo (1922), Sauro (1923), Cesare (1925), Dante (1926) e Velleda (1929). Benvenuto appartiene ad una famiglia di ebrei sefarditi. È una famiglia del ceto medio, i genitori sono commercianti, hanno un laboratorio di biancheria per signora e da casa.
Le leggi razziali del 1938 privano Benvenuto e Aurelia del loro laboratorio e del loro commercio e dopo l'8 settembre 1943 tutti i fratelli e sorelle Valobra entrano attivamente nella Resistenza.
I fratelli sono partigiani, Cesare e Dante della Brigata Garibaldi Lanciotto, Sauro e Enzo della Brigata Garibaldi Caiani, le sorelle Lea e Rossana della squadra staffette della Divisione Giustizia e Libertà, anche la piccola Velleda è impegnata in piccole azioni.