Il 7 giugno 1944 i nazisti irrompono in una delle sedi di Radio Co.Ra., l'emittente clandestina del Partito d'Azione fiorentino. Tutti i componenti sono arrestati
Radio Co.Ra. “Commissione Radio”, inzia a trasmettere dal gennaio 1944 per mantenere i contatti tra la Resistenza toscana e i comandi alleati.
Il gruppo è composto dalla partigiana Gila Larocca, l'avvocato Enrico Bocci e sua moglie Mitzi Bocci, il fisico Carlo Ballario, il capitano dell'Aeronautica Italo Piccagli e sua moglie Ruth Weidenreich, lo studente d'ingegneria Luigi Morandi.
I luoghi di trasmissione sono le case, gli uffici del gruppo e dei loro fiancheggiatori: la casa editrice Bemporad in via de' Pucci, lo studio di Bocci in via Ricasoli e la sua casa a Corbignano, la casa di Piccagli in via Repetti, l'Istituto fotocromo in via La Farina, la casa del medico Piero Pieraccini in via Salvestrina e la clinica in viale Mazzini, una casa in affitto in viale Corsica 100, un appartamento in via Brunetto Latini 116, la casa di Gianni Banti sul viale Michelangelo, la Centrale della SELT- Valdarno di Rifredi, la casa di Lodovico De Renzis in via il Prato, l'Istituto di fisica di Arcetri.
La radio trasmette anche due volte al giorno.
La sera del 7 giugno 1944 il controspionaggio tedesco, forse grazie alla presenza di un radiogoniometro, trova e arresta tutti: Gilda Larocca, Guido Focacci, Franco Gilardini, Enrico Bocci “Placido”, Carlo Campolmi. Italo Piccagli è arrestato subito dopo. Luigi Morandi, in una piccola stanza al piano di sopra, trasmette messaggi cifrati, ha la cuffia e non sente il trambusto, è sorpreso ma riesce comunque a prendere la pistola che un tedesco ha appoggiato sul tavolo, spara, lo uccide ma è colpito dagli altri. Rimane ferito gravemente e muore tre giorni dopo nell'ospedale di via Giusti.
In pieno coprifuoco, con le strade deserte, il gruppo è portato a Villa Triste dove lo aspetta la Banda Carità, il Reparto dei Servizi Speciali che opera a Firenze durante il periodo della Repubblica Sociale comandato da Mario Carità, e i tedeschi.
Il capitano Italo Piccagli, quattro paracadutisti ed un ignoto partigiano cecoslovacco verranno fucilati nei boschi di Cercina una frazione di Sestro Fiorentino, tra Trespiano e Monte Morello il 12 giugno 1944. Insieme a loro viene uccisa anche la partigiana Anna Maria Enriques Agnoletti.