Giorno della Memoria 2025

Le storie di chi fu deportato e di chi rischiò di esserlo

Il 27 gennaio di ogni anno si celebra il Giorno della Memoria, una ricorrenza internazionale istituita per commemorare le vittime dell'Olocausto e ricordare le atrocità perpetrate durante il regime nazista. Un’occasione per riflettere, ricordare e mantenere viva la memoria di quei tragici eventi che hanno segnato la storia del XX secolo. 

Ebrei, sinti e rom, omosessuali, antifascisti e oppositori politici, persone con disabilità. Tante furono le persone che vennero deportate nei campi di concentramento e sterminio dai nazifascisti durante la Seconda guerra mondiale. 

Memorie di Resistenza fiorentina offre una raccolta di testimonianze, documenti, fotografie e interviste che raccontano le storie di persone che sono state deportate o che hanno rischiato di esserlo: gli Internati Militari Italiani Giulio Prunai e Osvaldo Benvenuti, Mario Piccioli deportato giovanissimo in occasione degli scioperi del marzo 1944 e Gilda Larocca di Radio Co.Ra. che riesce a fuggire dopo una breve permanenza nel campo di concentramento e transito di Fossoli. 

Accanto alle storie delle vittime ricordiamo anche quella dei carnefici: Giovanni Martelloni, a capo dell'Ufficio affari ebraici di Firenze.

Scroll to top of the page